Una domanda che è giusto fare a chi ha amministrato per cinque anni il proprio Comune è: che cosa avete fatto in questi anni?

In questa sezione del sito proverò a rispondervi.  Il nostro lavoro è stato, innanzitutto, quello di costruire un Comune, che prima non c’era, cercando di superare l’ottica duale di due territori fino ad allora divisi e poi uniti. Per lo sviluppo della nostra comunità, abbiamo prima di tutto strutturato l’Ente così da essere più vicino alle reali esigenze dei cittadini e delle imprese, nella convinzione che il ruolo di un’Amministrazione locale sia quello di agevolare per quanto possibile chi vive e abita un territorio.

Questo è stato il primo nodo: in questi cinque anni, a differenza di quanto avviene durante un normale mandato amministrativo, abbiamo dovuto riorganizzare un Ente che non c’era, integrare servizi, bilanci, regolamenti e atti di programmazione: unificare in sostanza parti del territorio fino ad allora amministrate diversamente e appartenenti da quel momento allo stesso Comune. E abbiamo cercato di approcciarci a questa sfida non semplicemente sommando l’esistente ma ripensandolo per la nuova dimensione territoriale. Obiettivo delle nostre azioni di governo è stato quello di cogliere la grande opportunità della fusione per metterne i vantaggi a beneficio di tutti i cittadini orientando le nostre scelte verso un serio e scrupoloso sviluppo del territorio. Lo abbiamo chiamato coraggio di innovare: innovare le infrastrutture, innovare i servizi e innovare le forme di assistenza, mantenendo al centro della nostra azione di governo le persone e i loro bisogni. I risultati e progressi ottenuti sono certo l’esito di una programmazione attenta e meticolosa ma anche il frutto di un coinvolgimento attivo della comunità sulle scelte strategiche per il territorio.

I cittadini e i loro bisogni sono sempre stati la bussola che ha guidato le nostre scelte; le loro proposte e le loro critiche lo stimolo per un nostro continuo miglioramento. E proprio quando le nostre idee non sono state condivise, è con loro, con la comunità, che abbiamo scelto di fermarci per trovare soluzioni alternative e più confacenti alle esigenze di tutti, proprio nel rispetto di quel mandato di governo che ci vede indissolubilmente legati a tutta la Cittadinanza. Non mancando, tuttavia, di tenere fede ad un principio fondamentale per chi amministra: ai problemi strutturali servono risposte strutturali perché rinviare le soluzioni aggrava soltanto il problema. Fondamentale presenza accanto ai Cittadini è stata quella assicurata dal nostro florido tessuto associativo, un braccio operativo imprescindibile con cui abbiamo strutturato servizi fondamentali per le necessità pratiche della nostra comunità, per gli anziani e le famiglie. Ed è sempre con le associazioni che abbiamo sviluppato anche un un’ampia offerta culturale e ricreativa per il territorio, agevolata per quanto di nostra competenza sia dal punto di vista economico che logistico così da renderla sempre più ricca e vivace.

È pertanto proprio ai Cittadini e alle Associazioni di Casciana Terme Lari che va il mio primo ringraziamento per averci dato uno straordinario apporto in termini di energie e stimoli in questi cinque anni di mandato. QUI trovate, in numeri, grafici e cifre, i principali interventi realizzati nei cinque anni di mandato. I contenuti, per una maggiore trasparenza nella rendicontazione, sono stati organizzati in base alle linee strategiche del programma di governo, ovvero . RIORGANIZZAZIONE, SEMPLIFICAZIONE, SBUROCRATIZZAZIONE . SVILUPPO ECONOMICO E CRESCITA . SVILUPPO DEL TERRITORIO . SVILUPPO DELLA PERSONA introdotte da una sezione dedicata ai benefici della fusione.

Se in questi cinque anni sia stato fatto un buon lavoro questo lasciamo giudicarlo a voi, quello che posso dire con convinzione è che le nostre azioni sono sempre state dettate dalla volontà di migliorare il territorio e offrire maggiori opportunità a chi lo vive e lo abita.

Di seguito trovate dei brevi video sulle cose fatte

LA COSTRUZIONE DEL NUOVO COMUNE

LA FUSIONE

LA PRESSIONE FISCALE

LO SVILUPPO ECONOMICO

GLI INVESTIMENTI

L’ AMBIENTE

SICUREZZA E PROTEZIONE CIVILE

IL TURISMO

POLITICHE SOCIALI

SCUOLA

SPORT, CULTURA E LEGALITA’